LE ABITUDINI ALIMENTARI DELLA CARPA
   31, Oct, 2020     CARPFISHING    Comments 0
LE ABITUDINI ALIMENTARI DELLA CARPA

Le abitudini alimentari della carpa

La carpa è un animale praticamente onnivoro, si nutre in prevalenza sul fondo, riconoscendo il cibo dal materiale inorganico grazie a una serie di cellule gustative poste sul palato. Mangia indifferentemente sostanze di origine vegetale, insetti acquatici, molluschi, crostacei, vermi e, in alcuni casi, anche piccoli pesci.

Da giovane vive in branchi diventando sempre più solitaria con l’aumentare della taglia. E’ in grado di riprodursi dal terzo anno di vita, quando più o meno raggiunge i 30 cm dì lunghezza. La deposizione delle uova avviene nella tarda primavera quando l’acqua supera la temperatura di 20 gradi. Le uova, moltissime, adesive e di piccole dimensioni, vengono deposte in acque basse, spesso attaccate alla vegetazione acquatica.

Durante i mesi freddi la carpa diminuisce notevolmente la propria attività cercando rifugio in acque molto profonde e riparate, muovendosi e nutrendosi il meno possibile.

Oggetto del carpfishing è anche la carpa erbivora (Ctenopharvngodon ideata) generalmente chiamata ‘amur’, dal nome del fiume Amur, in Cina, da cui proviene. Importata in Russia nel 1956 e successivamente nei Paesi dell’Europa dell’est, arriva in Italia a partire dal 1975 (anche se già nel 1968 erano state tentate delle immissioni sperimentali non particolarmente riuscite) dove viene introdotta sia per tenere puliti i bacini troppo ricchi di vegetazione (l’amur si nutre esclusivamente di piante acquatiche e vegetali), sia come pesce di ripopolamento per i laghetti per la pesca

sportiva. Di forma particolarmente allungata e ricoperto interamente di squame, l’amur può tranquillamente superare i 30 chili di peso e raggiungere il metro e mezzo di lunghezza. E’ particolarmente attivo con acque molto calde, meglio se superano i 25 gradi.

L’amur è un grande avversario per il pescatore, grazie alla forza incredibile che oppone alla cattura. Pesce estremamente delicato nonostante l’apparenza, va maneggiato con cura e rimesso immediatamente in acqua cercando di tenerlo fuori dall’ elemento liquido il minor tempo possibile.

Si distinguono tre varietà di carpa comune più altri due tipi di carpa assai rare:

  • Comune o Regina: completamente ricoperta di scaglie
  • Specchio: con presenza di poche ma grosse scaglie
  • Carpa Koi: carpa colorata utilizzata molto spesso in acquari e laghetti.
  • Fully Scaled
  • Linear Carp

Voi solitamente che esce utilizzate per la loro cattura?

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